Nella Capitale “Three Amigos” con Dan Colen, Nate Lowman e Dash Snow

Three Amigos è il nuovo progetto del gallerista Massimo De Carlo, che dal 20 Settembre all’11 Ottobre porta a Roma una nuova mostra dal gusto internazionale. Saranno Dan Colen, Nate Lowman e Dash Snow i tre giovani artisti americani ad esporre le loro opere all’interno di tre dei palazzi più belli della capitale.

Nelle sale barocche di Palazzo Rospigliosi troveranno posto oltre venti tele di Dan Colen, considerato una stella nascente nel mondo dell’arte contemporanea. Dalla sua prima mostra nel 2003, ha catalizzato l’attenzione del mondo dell’arte con la sua genialità e con la vita eccessiva e scandalosa che conduce a New York. I suoi lavori ricordano la Pop Art per i soggetti tratti dalla vita quotidiana che l’artista congela ed immobilizza in opere di grande impatto visivo.

Sarà l’American Academy in Rome, invece, ad ospitare le opere di Nate Lowman. L’artista americano, famoso per il suo linguaggio irriverente ed ironico, crea dipinti, sculture e installazioni per un totale di quasi trenta opere che mettono in luce un attento occhio critico sulla società americana. Lowman utilizza materiali insoliti come zucchero, filo interdentale e cemento, che unitamente a delicati effetti pittorici, fanno delle sue opere qualcosa di unico al mondo.

Al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, infine, troverà spazio il video Sisyphus, Sissy Fuss, Silly Puss, del famoso Dash Snow, scomparso per un’overdose di eroina due anni fa. Dopo una vita dedicata all’arte, dalla fotografia alla scultura, l’artista si avvicina al video e realizza un corto di 13 minuti, in cui una madre – la compagna di Snow – assieme alla figlia passeggiano da sole in aperta campagna, attraversando boschi e campi assolati. La tecnica, l’assenza dell’audio e di una trama, l’immagine sfocata e il soggetto, delineano le grandi doti dell’artista e il suo modo di fare arte fuori dagli schemi.

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Casa del Cinema, tutti i nuovi progetti fino a dicembre 2011

La Casa del Cinema a Villa Borghese tira le somme e, dopo un cambio di rotta nella gestione e nella direzione artistica avvenuto sette mesi fa, comincia a contare i successi. C’è stato un significativo aumento delle proiezioni e degli incontri, nuove attività giovanili, il riassetto del comitato d’indirizzo in cui sono entrare a far parte l’Associazione 100autori e ANAC, e un incremento del fatturato derivante dalla locazione del 23,2%. Sono solo alcuni dei risultati positivi ottenuti dalla struttura diretta da Caterina d’Amico e gestita da Zètema Progetto Cultura, che già annunciano una programmazione inedita ed internazionale.

Partirà dal 19 Settembre, infatti, il già consolidato ciclo di appuntamenti “Racconti di Cinema“, quattro incontri con registi e sceneggiatori che spiegheranno passo dopo passo come nasce un film, dall’idea embrionale alla costruzione della storia, dal profilo dei personaggi allo sviluppo della sceneggiatura. Nuovo appuntamento proposto dell’ANAC sarà, invece, la rassegna dedicata al “Cinema indipendente micro budget” in cui verranno presentati quattro film indipendenti realizzati con un budget non superiore ai 600mila euro.

Ma spazio anche al cinema d’oltre confine col Festival del Cinema Turco – il cui programma sarà presentato Mercoledì 21 alla presenza di Ferzan Ozpetek, Presidente Onorario -, il Festival del Cinema Russo e una rassegna sulla cinematografia irlandese ed israeliana.

Ma ancora moltissimi appuntamenti terranno attaccati agli schermi appassionati di cinema e non, fino a dicembre 2011, tra cui il Festival Internazionale del Film di Roma: progetto voluto dal Dipartimento della Gioventù, giunto alla sua 4^ edizione, dedicato a giovani diplomati o diplomandi delle scuole di cinema. O ancora il RomaFictionFest, rassegna promossa dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma, dedicata ai personaggi del cinema e del teatro italiano che hanno reso grande la Tv.

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La nuova stagione della IUC, da Beethoven al tango argentino

Parte il 22 ottobre la nuova stagione di concerti della IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti, che già da tempo dà vita a numerosi spettacoli musicali nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma.

Anche questa stagione sarà ricca di eventi e protagonisti d’eccellenza che daranno spazio ai più svariati generi musicali. Se ad inaugurare il programma ci sarà l’Orchestre des Champs Elysées, diretta da Philippe Herreweghe, nell’interpretazione delle Sinfonie n. 5 e n. 7 di Beethoven, a festeggiare la conclusione di un’intensa stagione musicale, il 12 giugno, ci sarà la prima romana di Tierra mia querida, affascinante spettacolo di tanghi, milonghe e vals creoli con la Compagnia di danza Buenos Aires Tango e la partecipazione straordinaria del grande Miguel Angel Zotto.

Le emozioni continueranno per otto mesi fra le note di grandi solisti come Gidon Kremer (13 dicembre), Fazil Say (17 gennaio) e Mario Brunello (6 marzo), il soprano Anna Caterina Antonacci (14 gennaio) e i gruppi prestigiosi come il Concerto Italiano di Rinaldo Alessandrini (5 novembre) e The Hilliard Ensemble (7 febbraio).

Gli spettatori avranno l’occasione di immergersi nella musica da film con la proiezione della Febbre dell’oro di Chaplin, con le musiche originali dello stesso Chaplin eseguite dal vivo, e con la prima assoluta delle musiche di Andrea Morricone per L’industriale di Giuliano Montaldo.

Ma ci sarà spazio anche per il jazz, per gli spettacoli multimediali e per le fiabe musicali: un programma giovane e coinvolgente rivolto a tutti, ma soprattutto agli studenti. Come sempre, sono numerosi gli abbonamenti proposti dalla IUC: gli studenti della Sapienza possono assistere a 21 concerti pagando una quota di 25 € o abbonarsi all’intera stagione con 50 €; mentre gli studenti delle altre università convenzionate pagherebbero rispettivamente 46 € e 92 €. Previste anche riduzioni sugli abbonamenti e biglietti singoli a 8 € per giovani under 30.

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